Tra le due luci



Dio fece i due grandi luminari, il luminare maggiore per governare il giorno e il luminare minore per governare la notte, e le stelle. Dio li ha posti nella distesa dei cieli per dar luce alla terra, e per governare il giorno e la notte e per separare la luce dalle tenebre, e Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: quarto giorno.

Tutti i turisti erano ripartiti, sui loro pulmann. Nel parcheggio rimaneva ormai solo la nostra auto, e il fuoristrada dei gestori del minimarket.
Mangiavamo fichi, uva, su un tavolo all'aperto, bevendo té al gelsomino.
L. leggeva dei passi della Bibbia. Sull'altra sponda del lago, brillavano le luci della Giordania.

C'erano due messaggi sul mio cellulare, che ancora non volevo leggere, li avrei letti più tardi, prima di dormire, forse. Rimandavo il piacere narcisista di essere pensato lontano.

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