O città, città, talvolta posso udire, vicino
a una qualsiasi taverna in Lower Thames Street
il lamento piacevole di un mandolino,
e dentro un chiacchiericcio e uno scalpicio
là dove a mezzogiorno i pesciaioli riposano;
dove le mura di Magnus Martir contengono
inesplicabile splendore di bianco e oro ionici.
T.S. Eliot,
La terra desolatafoto: marco pontoni (di ritorno da un blitz londinese)