Valdurna/Durnholz (Sarentino)

Mio cugino mi raccontava (tutti abbiamo un cugino che racconta) questa storia: quando Dio creò il mondo, poi le varie località si misero in fila per ricevere qualche dono. C'è chi è arrivato tardi e non ha ricevuto niente, chi ha ricevuto un solo dono - un bel mare, delle belle montagne, una fonte termale, gente figa o quant'altro - e chi ha fatto il furbo ed è passato due volte (o anche dieci volte), e sono i posti più belli, quelli che ci lasciano a bocca aperta. Lui, quando mi raccontava questo, si riferiva a Mykonos, che gli era piaciuta tanto...
Per me il lago di Valdurna è uno di quei posti che sono passati due volte. Dirò di più: è uno dei miei luoghi dell'anima. Uno di quei posti dove vorrei vivere, forse, o forse anche invecchiare. Un altro è Pitigliano, la Maremma in generale. E poi, forse, Londra.

Incantamento

Roberta, Lisa e Alice nel luogo dell'incantamento.

Si lavora duro anche a Pasquetta.

Alice con il cane.

Sul sentiero. Libero come un uomo.

Dolmen.

Durnholzer See.

foto: Marco Pontoni, Pasqua 2011.