A volte ci si allontana, basta passare via la rotonda e il centro commerciale, le piste percorse, le scale mobili, i negozi, i bar.
Dietro la spianata d'asfalto comincia la campagna. C'è una strada sterrata, forse, una pieve. Una donna sbatte una coperta con il battipanni, in balcone, quanto tempo che non vedevi una cosa del genere, uno di quei gesti del passato, come infilare un gettone scanalato nella sua fessura.
C'è il verso di molti diversi uccelli che non conosci. Un rumore di strada lontano.
Forse, nella luce azzurrognola di un gennaio indeciso, un passo di libertà.
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