NON è un blog di cucina. L'uovo fritto c'est moi. Madame Bovary c'est moi, moi!
The same deep waters
1 commento:
Anonimo
ha detto...
Non faccio il critico letterario, sono un lettore E come tale uso il piacere come primo parametro E quindi ti dico che mi è piaciuto moltissimo
Sei entrato nel novero di quei libri Per i quali rallento il mio ritmo di lettura Per poter goderne a lungo e non bruciarli subito
Identità di vite, di sentimenti, di sensazioni Di situazioni, di emozioni
Capacità struggente di descrivere la vita a ritmi di musica Diversità tra noi in questo Ma affascinazione per l’originalità
Uso del linguaggio comprensivo, ma allo stesso mai scontato Ritmo lento, ma penetrante Mi piacerebbe leggere ancora, ancora ed ancora Qualunque cosa, se scritta in questa maniera
Al concerto dei csi, ad uno dei tanti a cui ho partecipato, ero seduto, non ho mosso un muscolo, ero adoratore ed uditore conoscitore ed estimatore, mi sembrava un periodo fertile per la musica italiana, un progetto incredibilmente audace il consorzio produttori indipendenti
A quattordici anni vestito di nero, mi truccavo e sopportavo Lo scherno di adulti, nei cui cuori il rock non ha mai trovato Una nicchia dove insinuarsi E la malinconia della musica mi ha insegnato a vivere A tolto quel velo di sottile differenza tra il sopravvivere ed il vivere
Mi piacerebbe passare un po’ di tempo A parlare con te Faccia a faccia Con uno stereo nel mezzo ed una chitarra Da stampella
Mi hai regalato quello che, alcune fortunate volte, i libri Lasciano dentro Tu chiamale se vuoi emozioni
1 commento:
Non faccio il critico letterario, sono un lettore
E come tale uso il piacere come primo parametro
E quindi ti dico che mi è piaciuto moltissimo
Sei entrato nel novero di quei libri
Per i quali rallento il mio ritmo di lettura
Per poter goderne a lungo e non bruciarli subito
Identità di vite, di sentimenti, di sensazioni
Di situazioni, di emozioni
Capacità struggente di descrivere la vita a ritmi di musica
Diversità tra noi in questo
Ma affascinazione per l’originalità
Uso del linguaggio comprensivo, ma allo stesso mai scontato
Ritmo lento, ma penetrante
Mi piacerebbe leggere ancora, ancora ed ancora
Qualunque cosa, se scritta in questa maniera
Al concerto dei csi, ad uno dei tanti a cui ho partecipato,
ero seduto, non ho mosso un muscolo, ero adoratore ed uditore
conoscitore ed estimatore, mi sembrava un periodo fertile
per la musica italiana, un progetto incredibilmente audace
il consorzio produttori indipendenti
A quattordici anni vestito di nero, mi truccavo e sopportavo
Lo scherno di adulti, nei cui cuori il rock non ha mai trovato
Una nicchia dove insinuarsi
E la malinconia della musica mi ha insegnato a vivere
A tolto quel velo di sottile differenza tra il sopravvivere ed il vivere
Mi piacerebbe passare un po’ di tempo
A parlare con te
Faccia a faccia
Con uno stereo nel mezzo ed una chitarra
Da stampella
Mi hai regalato quello che, alcune fortunate volte, i libri
Lasciano dentro
Tu chiamale se vuoi emozioni
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